- T1-566
- 525
- Touveneraud, LETTRES, Tome 1, p.566
- Cop. ms. du P. Vailhé. Ponenza *S. Congregatione Concilii.. Parisien. Dispensationis matrimonii pro nob. viro Leone M. de Grolée-Virville.* Roma, 1857, p. 2. (Traduit du français)..
- 1 ANCIENS ELEVES
1 SACREMENT DU MARIAGE
2 BUQUET, LOUIS-CHARLES
2 GROLEE-VIRVILLE, LEON DE
2 SIBOUR, MARIE-DOMINIQUE - A MONSIEUR L'ABBE BUQUET
- BUQUET Abbé
- le 18 luglio 1855.
- 18 jul 1855
- Nîmes,
C[arissi]mo Sig[nore] Buquet[2],
Egli è uno de’ vostri antichi scolari, che viene a pregarvi a favore di uno degli antichi scolari a lui. Il giovane marchese de Grolée[3] si trova in una situazione orribile, per l’effetto di capricci di sua moglie: egli domanda che lo scioglimento del matrimonio sia pronunziato. Io non posso ingerirmi nella questione in se, ma ci posso essere garante che il Sig[nore] de Grolée è uno degli uomini li più onorevoli, che io conosca. Egli stato sempre conosciuto per il suo carattere perfetto. Il solo torto che gli sia stato sempre rimproverato era quello di essere troppo buono. Io gli sono assai vivamente attaccato, e se la conoscenza delle persone pu qualche cosa nell’affare ove vi occuperete di lui, io mi do per sicurtà sua. Io sono assai contento di poter richiamarmi alla vostra memoria, e dimostrarvi che io cerco per quanto posso a premere le vostre vestigia, col dare la mia affezione in questo mondo ai giovani che mi sono stati affidati.
Gradite, mio carissimo Sig[nore] Abbate, l’omaggio del mio tenero e rispettoso attaccamento.
Io sono un poco male, e perci voi mi scuserete se la mia lettera contiene cose non intelligibili[5].
Al Sig[nore] Buquet, vic. gen. arcid. di Nostra Dama. Parigi[6].
E. D'ALZON.2. Le texte porte *Bouquet.*
3. Gabriel-Léon de Grolée-Virville, originaire d'Avignon, avait été élève de l'Assomption de 1844 à 1848. Par la suite, il s'établit à Florence. Sa demande aboutira en juin 1858 (*Lettre* 1058, note 2).
4. Le texte porte: *d'Alzen.*
5. Le P. d'Alzon ne s'excuse pas de son italien, car sa lettre écrite en français fut traduite, comme en témoignent les lapsus portant sur les noms propres y compris le sien.
6. L'abbé Buquet (1796-1872) devait être promu, le 1er octobre 1863 évêque titulaire de Parium et auxiliaire de l'archevêque de Paris. D'après cette lettre, notamment la première phrase, il ressort que le jeune Emmanuel d'Alzon a eu l'abbé Buquet comme professeur, sans doute au collège Stanislas à Paris.